I lavoratori scendono dopo ore di tensione grazie a una mediazione con sindacati e Polizia. I mancati stipendi la ragione della mobilitazione
Giovedì 12 dicembre, nel cuore di Milano, quattro operai di origini egiziane hanno inscenato una clamorosa protesta salendo in cima a una gru all’interno di un cantiere in via Silvio Pellico 10, a pochi passi dal Duomo. La mobilitazione, iniziata intorno alle 8.30, ha richiamato l’attenzione dei passanti e delle autorità, con tre mezzi dei Vigili del Fuoco del comando di Milano immediatamente inviati sul posto per garantire la sicurezza. Gli operai, impegnati nei lavori di ristrutturazione di una palazzina storico-residenziale, lamentavano mancati pagamenti da parte dell’impresa per cui lavorano.
La protesta dei lavoratori evidenzia le enormi problematiche del settore edile e che a pagare sono sempre gli ultimi della catena dei subappalti, su cui si scaricano tutti i costi. Vogliamo che venga garantita a tutti i lavoratori la giusta retribuzione e la dignità del lavoro. I sindacati sono sul posto, conoscono il cantiere. Dopo quasi cinque ore di tensione, intorno alle 13, la protesta si è conclusa pacificamente grazie a una mediazione tra i lavoratori, i rappresentanti sindacali, le forze dell’ordine e il titolare dell’azienda. Gli operai sono scesi dalla gru e hanno lasciato il cantiere senza ulteriori incidenti.