Un tragico incidente ha scosso la stazione di San Zenone, dove un uomo è stato travolto da un treno all’ingresso dello scalo di Villa Bissone. Le indagini sono in corso per chiarire la dinamica dell’incidente, mentre i pendolari chiedono maggiore sicurezza nella stazione.
Il drammatico episodio si è verificato domenica 15 dicembre, intorno alle 16:45. Il macchinista del treno non ha avuto il tempo di frenare o evitare l’impatto con l’uomo, che è deceduto sul colpo. Le operazioni di soccorso si sono protratte per ore, ma purtroppo sono risultate vane.
La Polizia Ferroviaria di Milano ha avviato un’indagine per stabilire se si tratti di un gesto volontario o di una tragica fatalità. Nel frattempo, la circolazione ferroviaria sulla linea S1 Lodi-Milano ha subito pesanti ripercussioni, con numerosi treni cancellati o in ritardo.
Il comitato pendolari del Lodigiano e del Sudmilano ha nuovamente sollecitato interventi urgenti per migliorare la sicurezza della stazione. Tra le richieste avanzate ci sono l’installazione di una recinzione adeguata per impedire l’accesso ai binari, un potenziamento dell’illuminazione e l’implementazione di un sistema di videosorveglianza.
Questa tragedia ha riportato alla luce un problema noto alla comunità locale, che da tempo segnala la presenza di persone sui binari senza che vengano adottate misure adeguate per affrontare l’emergenza. I pendolari chiedono maggiore attenzione e interventi concreti per garantire la sicurezza di chi ogni giorno utilizza la stazione di San Zenone.