Nella città di Varese, un furto ha scosso la comunità artistica locale. Negli scorsi giorni, ladri senza scrupoli hanno rubato una preziosa scultura situata nel cimitero di Sant’Ambrogio. Si tratta di un ritratto della madre dell’artista Angelo Frattini, realizzato agli inizi degli anni Cinquanta e di grande valore affettivo per la famiglia.
Il nipote dell’artista, Max Frattini, ha lanciato un appello affinché l’opera non finisca sul mercato nero dell’arte, alimentando eventuali atti di ricettazione. La famiglia è profondamente colpita da questo gesto e spera che la scultura possa essere ritrovata e restituita al suo legittimo posto.
È importante sensibilizzare l’opinione pubblica su questi furti che danneggiano non solo gli artisti e le loro famiglie, ma anche il patrimonio culturale della città. Ci auguriamo che chiunque abbia informazioni utili contatti le autorità competenti per riportare l’opera d’arte al suo legittimo proprietario.