Nicolò Rachele, ex comandante della polizia locale di Ferno, è stato definitivamente prosciolto dall’accusa di abuso d’ufficio. L’indagine, che lo vedeva coinvolto per presunti favoritismi durante un concorso per l’assunzione di nuovi agenti, è stata archiviata dal gip di Busto Arsizio. Il sindaco Sarah Foti aveva annunciato le dimissioni di Rachele lo scorso dicembre, ma queste vengono ora smentite dal diretto interessato.
Secondo l’ex comandante, le affermazioni mosse nei suoi confronti sono totalmente false e infondate. Attraverso il suo avvocato difensore, Agostino Garagiola, è stata resa nota l’archiviazione definitiva del fascicolo aperto a suo carico. Rachele ha sempre dichiarato di aver agito nel rispetto delle norme e senza ledere nessuno, sostenendo che la procedura selettiva oggetto dell’indagine era stata revocata per errori di pubblicazione di un altro ufficio comunale.
Inoltre, l’ex comandante ha specificato di non aver mai presentato le dimissioni e di non essere stato impossibilitato a proseguire il servizio. Ha annunciato la valutazione di eventuali azioni legali nei confronti dei soggetti coinvolti nella vicenda, sottolineando il suo impegno e la sua gratitudine verso la comunità di Casorezzo, di cui fa parte. Ringraziando gli ex e attuali sindaci per la fiducia dimostrata.
La vicenda si è dunque chiusa con l’assoluzione di Nicolò Rachele, che ora può continuare il suo lavoro con ancora più grinta e determinazione a favore della comunità.