Un 38enne è stato arrestato a Viadana, in provincia di Mantova, per aver violato il divieto di avvicinamento imposto nei confronti della sua ex moglie. Il provvedimento restrittivo era stato emesso dal Tribunale lo scorso aprile a seguito di episodi di maltrattamenti familiari.
Il 38enne, di origine macedone, era già stato equipaggiato con un braccialetto elettronico per monitorare i suoi movimenti e garantire il rispetto delle disposizioni previste dal codice rosso. Tuttavia, nonostante le restrizioni, è stato sorpreso nei pressi del luogo di lavoro della donna.
Il segnale di allarme proveniente dal dispositivo elettronico è stato prontamente rilevato dai Carabinieri di Mantova, che hanno inviato una pattuglia sul posto per verificare la situazione. L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e ora si trova in carcere a Mantova, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Si tratta di un grave episodio che dimostra l’importanza di rispettare le misure restrittive imposte dalla legge per garantire la sicurezza delle vittime di violenza domestica. L’Autorità Giudiziaria proseguirà con gli accertamenti necessari e adotterà le misure ritenute opportune per tutelare la donna e punire il responsabile dei maltrattamenti.
