Tragedia a Mantova: 61enne ucraino muore in un incendio causato da una stufetta elettrica
La città di Mantova è stata scossa da una tragica notizia: il 61enne ucraino Vladimir Podkamennyi ha perso la vita in un incendio che ha devastato il suo appartamento. L’uomo, che viveva da trent’anni in Italia, si era trovato in una difficile situazione dopo la morte della madre, con cui viveva. Senza lavoro e con la fornitura di gas metano tagliata per morosità, si era ritrovato a vivere da solo in un appartamento dell’Aler.
Per cercare di scaldarsi dal freddo, nella serata di domenica 5 gennaio 2025, Vladimir aveva acceso una stufetta elettrica vicino al letto. Purtroppo, l’apparecchio ha surriscaldato coperte e lenzuola, dando origine alle fiamme che hanno avvolto la stanza mentre l’uomo dormiva. I vicini di casa hanno dato l’allarme al vedere il fumo uscire dalla finestra dell’appartamento, ma purtroppo per Vladimir non c’è stato nulla da fare.
I vigili del fuoco e i carabinieri del Radiomobile di Mantova sono intervenuti tempestivamente, ma la vittima è stata ritrovata carbonizzata. La salma è stata trasportata alle camere mortuarie dell’ospedale di Mantova per gli accertamenti necessari.
È un addio prematuro e tragico per Vladimir Podkamennyi, vittima di una situazione di precarietà e isolamento che ha portato a una fine così drammatica. La comunità locale si stringe attorno alla sua memoria, nella speranza che tragedie come queste possano essere evitate in futuro.