Accusato di aver rapinato e violentato una barista di Vimercate, Alessandro Gaudioso affronterà un giudizio immediato. Le accuse di violenza sessuale e rapina sono state contestate al ventenne di Vimercate, attualmente detenuto nel carcere di Pavia per lo stupro avvenuto il 13 luglio dello scorso anno ai danni della barista, aggredita mentre apriva il suo negozio in città.
Il giovane è stato sottoposto al giudizio immediato, con la prima udienza fissata a marzo. Tuttavia, è probabile che l’imputato chieda di essere giudicato con il rito abbreviato, come confermato dal suo difensore, l’avvocato Gianpiero Lapomarda. Quest’ultimo ha dichiarato che il suo assistito sta maturando la piena consapevolezza della gravità dei suoi atti e è pronto ad assumersi le responsabilità del caso, oltre che a presentare una lettera di scuse alla vittima.
Il giovane si era appostato nei pressi del bar all’alba del 13 luglio scorso, aspettando che la barista si presentasse per l’apertura del locale. L’aveva poi aggredita, trascinandola all’interno del bar, rapinandola e violentandola.
Grazie ad un’accurata indagine e al contributo delle telecamere della videosorveglianza comunale, i Carabinieri avevano risolto il caso in pochi giorni, arrestando Alessandro Gaudioso. La vittima ha così potuto vedere il suo aggressore portato di fronte alla giustizia, nella speranza di ottenere giustizia per il terribile atto subito.
