Rovello Porro – La sentenza nei confronti del medico Leonardo Cazzaniga ha portato un po’ di giustizia per la famiglia di Domenico Brasca, ma nulla potrà ridare indietro il loro amato padre. Antonella Brasca, figlia di Domenico, commenta la sentenza affermando che, sebbene sia stata fatta giustizia, la tristezza rimane per il fatto che nessuno sia intervenuto in tempo per fermare il dottor Cazzaniga nonostante le segnalazioni precedenti.
Antonella sottolinea che non c’è odio, ma molta amarezza nelle loro parole. La famiglia era già convinta di ciò che era accaduto e quello che hanno ottenuto è una soddisfazione triste. Durante il processo, hanno rivissuto i drammatici momenti in cui il medico di turno aveva aiutato suo padre, ma con il cambio di turno era subentrato il dottor Cazzaniga. La figlia continua a pensare che tutto ciò si sarebbe potuto evitare e che la sorte di suo padre sarebbe dovuta essere decisa da Dio e non da Cazzaniga.
Antonella ricorda i momenti difficili vissuti dopo la morte improvvisa del padre. Il giorno successivo avevano già prenotato una seduta di fisioterapia a domicilio, senza immaginare quello che sarebbe successo. Hanno fatto molte domande al dottor Cazzaniga, ma si sono trovati di fronte a un medico che ha dimostrato poca sensibilità, con un atteggiamento prepotente e arrogante.
La sentenza ha portato una certa soddisfazione per la famiglia di Domenico Brasca, ma nulla potrà mai ridare loro il loro amato padre. La sofferenza e l’amarezza rimarranno sempre con loro.