Gianluca Maffeis di Mozzo, un giovane di 31 anni, è morto in ospedale a Seriate dopo quattro giorni di ricovero. Sabato mattina verrà effettuata un’autopsia sul suo corpo presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. La morte di Gianluca è avvenuta a seguito di una lite con suo fratello Lorenzo, di 26 anni, nella loro casa a Mozzo. Le condizioni di Gianluca sembravano subito disperate e giovedì pomeriggio è deceduto.

Lorenzo, attualmente agli arresti domiciliari, è accusato di omicidio volontario aggravato dal legame di parentela. “È una vicenda straziante, una tragedia che si aggiunge alla tragedia”, sottolinea l’avvocato Rosario Coppola, che assiste l’indagato insieme al fratello Francesco. “Al dramma dell’arresto si aggiunge il lutto e l’impossibilità di non essere riuscito più a vedere in vita il fratello”. L’autopsia servirà a chiarire le cause della morte di Gianluca.

Secondo quanto ricostruito, sabato sera i due fratelli erano andati in discoteca. Il fratello maggiore, forse a causa dell’alcol e di un disagio psicologico documentato, aveva iniziato una lite con un cliente. Così il fratello di 26 anni lo aveva convinto a tornare a casa. Tuttavia, una volta rientrati, la situazione è degenerata alle 5 del mattino. “Mi ha messo le mani al collo, ho reagito”, ha dichiarato l’indagato.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui