La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Verbania ha sequestrato quasi 270mila prodotti per l’igiene personale e cosmetici contenenti la sostanza nociva Lilial. Durante i controlli sulla sicurezza dei prodotti, i militari hanno rinvenuto 157 confezioni di deodoranti, saponette, shampoo e bagnoschiuma contenenti il composto chimico vietato con Regolamento UE 2021/1902 poiché rientrante nel novero delle sostanze cancerogene e tossiche. I prodotti nocivi sono stati sequestrati e i due titolari degli esercizi sono stati denunciati per la violazione della legislazione speciale in tema di cosmetici. La filiera di vendita è stata ricostruita e il fornitore a monte, una società attiva nel commercio all’ingrosso di saponi e cosmetici con sede in provincia di Varese, è stato individuato. Sono state condotte ulteriori attività investigative che hanno portato ad individuare due ulteriori società di stoccaggio e logistica varesine che detenevano la merce della società oggetto d’indagine. L’operazione “Dirty soap” si è conclusa con il sequestro complessivo di circa 270mila prodotti per l’igiene personale e cosmetici contenenti la sostanza nociva Lilial e la denuncia a piede libero di tre soggetti. La Guardia di Finanza continua la sua attività a contrasto della contraffazione, al commercio di prodotti non genuini e insicuri che danneggiano il mercato e alla diffusione di prodotti non conformi agli standard di sicurezza, contribuendo a garantire una protezione efficace dei consumatori.
Home Cronaca Nera Operazione Dirty Soap: sequestrati 270mila prodotti nocivi per l’igiene personale a Verbania