Una donna di 34 anni, di origini nordafricane, è stata condannata oggi dal Tribunale di Varese per resistenza a pubblico ufficiale. La vicenda risale al maggio 2021, quando la donna, ubriaca, ha iniziato a disturbare i clienti di un bar nel centro di Varese. Il barista ha dovuto chiamare le forze dell’ordine, ma nemmeno l’arrivo degli agenti è riuscito a placare l’agitazione della donna. Dopo aver lasciato il bar, è tornata indietro e ha continuato a creare problemi. Ha spinto e dato calci agli agenti di polizia, fino a quando sono scattate le manette.

Prima della sentenza, la donna si è rivolta alle parti per una dichiarazione spontanea, affermando di bere ma di non essere alcolizzata. Ha anche sottolineato che il proprietario del bar ha peggiorato la situazione con le parole che le ha rivolto.

La condanna è stata di quattro mesi di reclusione, come richiesto dal pubblico ministero. La donna è attualmente detenuta e ha precedenti penali per fatti simili a quelli oggetto del processo.

Questo episodio mette in evidenza l’importanza di mantenere un comportamento civile e rispettoso nei confronti degli altri, soprattutto quando si è sotto l’effetto dell’alcol. È fondamentale evitare situazioni di disturbo e violenza, che possono portare a conseguenze legali.

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