Quattro persone sono state indagate per l’incendio nella casa di riposo che ha causato la morte di sei anziani lo scorso luglio. Oltre ai direttori della struttura e della cooperativa che la gestisce, sono stati iscritti nel registro degli indagati anche il direttore del Welfare di palazzo Marino e il responsabile dell’area residenzialità anziani e persone con disabilità. Le ipotesi di reato sono omicidio, lesioni colpose plurime e incendio. Le indagini sono state delegate alla polizia giudiziaria, ai vigili del fuoco e alla squadra mobile. Si prevede che altre due persone saranno iscritte nel registro degli indagati. Le autopsie verranno effettuate nei prossimi giorni e potranno partecipare anche i consulenti nominati dagli indagati.