Tragedia alla CurtiRiso di viale Stazione nella Valle Lomellina. Due operai sono stati travolti da un getto bollente durante la lavorazione del riso, riportando gravi ustioni. L’incidente è avvenuto intorno alle 10 di lunedì e ha causato grande preoccupazione tra i presenti.
Secondo quanto riportato dal 118, le due vittime hanno riportato ustioni di primo e secondo grado a diverse parti del corpo a causa di una fiamma sprigionata dall’impianto caldaia. Il primo operaio, un uomo di 50 anni, ha riportato ustioni a volto, torace e arti superiori ed è stato trasportato all’ospedale di Villa Scassi, a Genova, con l’elisoccorso. Il secondo operaio, di 56 anni, ha riportato ustioni a volto, schiena e arto superiore ed è stato portato al San Matteo di Pavia.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco, i carabinieri e l’ispettorato del lavoro, oltre all’elisoccorso di Bergamo, all’ambulanza e all’automedica del 118. Le indagini sono ancora in corso per determinare le cause esatte dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.
Questo tragico episodio mette in luce l’importanza di garantire la sicurezza sul posto di lavoro. È fondamentale che le aziende adottino tutte le misure necessarie per prevenire incidenti simili e proteggere la vita e l’integrità fisica dei propri dipendenti. È responsabilità dell’ispettorato del lavoro verificare che vengano rispettate tutte le norme di sicurezza e intervenire tempestivamente in caso di violazioni.
Ci auguriamo che i due operai feriti possano ricevere le cure necessarie e riprendersi al più presto. È importante che vengano forniti loro tutti i supporti medici e psicologici necessari per affrontare questa difficile situazione. Facciamo appello affinché tragedie come questa vengano evitate in futuro e che la sicurezza sul lavoro sia sempre al primo posto.