La lotta alla violenza è sempre più importante e la Questura di Lodi sta facendo la sua parte. Grazie all’attività della Divisione Anticrimine, il questore ha emesso due ammonimenti per contrastare il fenomeno del cyberbullismo, oltre a 16 per casi di violenza domestica e 8 per atti persecutori. Questi dati si riferiscono all’anno 2023.
In particolare, si è prestata massima attenzione ai comportamenti di prevaricazione che coinvolgono i minori attraverso l’utilizzo di Internet. Gli interventi adottati hanno un carattere preventivo, con l’obiettivo di interrompere la spirale di violenza e evitare conseguenze fatali. I dati della Questura indicano che un’alta percentuale di persone che ricevono un ammonimento smette di perpetuare comportamenti violenti o persecutori. Le ultime rilevazioni mostrano che lo stalker, intimato dall’autorità a cambiare atteggiamento, è molto attento a seguire le indicazioni ricevute, anche grazie a un percorso psicologico riabilitativo specifico.
La Questura è intervenuta inoltre con 27 provvedimenti di foglio di via obbligatorio, 22 avvisi orali per cambiare condotta, 2 divieti di accesso ad attività di somministrazione di alimenti e intrattenimento nei confronti di due cittadini responsabili di gravi disordini, e infine 2 divieti di accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive di calcio per i responsabili dei disordini verificatisi durante una partita disputata in città.
È incoraggiante vedere l’impegno della Questura di Lodi nell’affrontare la violenza in tutte le sue forme. È importante continuare a sensibilizzare la società su questo tema e adottare misure preventive per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.
