Alpinisti svizzeri dispersi sul Monte Rosa: ricerche senza esito
Purtroppo, non si è ancora trovata traccia dei due alpinisti svizzeri dispersi da giorni sul Monte Rosa, tra il rifugio Gnifetti e la capanna Regina Margherita a 4556 metri di quota.
Su richiesta delle autorità svizzere, le ricerche sono state avviate martedì e condotte in modo congiunto dal corpo nazionale dei vigili del fuoco, dal soccorso alpino della guardia di finanza e dal corpo nazionale del soccorso alpino. Grazie all’azione sinergica e all’utilizzo di tecnologie e strumentazioni specializzate, è stato possibile definire e ridurre l’area in cui concentrare le ricerche.
Gli sforzi si sono concentrati anche sull’impiego della componente aerea, con l’intervento dei reparti colo dei vigili del fuoco di Torino Caselle e Milano Malpensa, insieme alla sezione aerea della guardia di finanza di Venegono, in provincia di Varese.
Per coordinare le attività e definire l’impiego delle risorse più idonee, è stato istituito un posto di comando avanzato nella zona delle operazioni.
Le ricerche sono state condotte contemporaneamente anche nel territorio svizzero, ma nonostante gli sforzi compiuti, non si è ancora riusciti a trovare traccia dei due alpinisti. Le avverse condizioni meteorologiche riscontrate in alta quota hanno reso ancora più difficile il compito dei soccorritori.
Purtroppo, a partire dalla serata di giovedì, le ricerche sono state sospese in attesa di eventuali ulteriori segnalazioni. Resta la speranza che i due alpinisti vengano ritrovati al più presto, ma al momento è necessario attendere nuovi sviluppi. La montagna, con la sua imprevedibilità, ci ricorda sempre quanto sia importante agire con cautela e preparazione in queste sfide alpine.