Smantellata dai Carabinieri una banda che assaltava i bancomat delle banche nelle province lombarde di Monza Brianza, Milano, Lecco e Varese. In totale sono stati compiuti 12 colpi, di cui 5 consumati per un bottino di oltre 250mila euro, mentre gli altri 7 sono stati tentati o sventati dall’arrivo dei Carabinieri, che avrebbero fruttato ulteriori 330mila euro. Uno di questi colpi aveva come obiettivo Caronno Pertusella nel novembre 2022.
Sono stati arrestati tre italiani, tutti residenti nell’hinterland di Milano, pregiudicati per reati simili. Gli arresti sono stati eseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Vimercate della provincia di Monza Brianza, su richiesta della Procura della Repubblica di Monza.
Dalle prime indagini è emerso che il modus operandi della banda era abbastanza chiaro: rubavano furgoni cassonati, che nascondevano in un’area nel comune di Pero (MI), per poi modificarli e renderli idonei al loro scopo. I veicoli venivano dotati di una lunga barra di ferro utilizzata come ariete per sfondare le vetrate blindate dei bancomat, e di un braccio meccanico per sradicare e caricare i pesanti dispositivi. Inoltre, camuffavano i furgoni con teli e targhe false.
L’indagine è iniziata dopo due assalti avvenuti nei comuni di Cavenago di Brianza e Agrate Brianza tra giugno e luglio 2022. In entrambi i casi, la banda è riuscita a sradicare i bancomat, ma nel secondo caso è stata costretta ad abbandonare il furgone utilizzato per il colpo.
L’ultimo colpo è stato fatale per la banda, poiché i Carabinieri sono riusciti a monitorare i loro spostamenti e li hanno arrestati in flagranza di reato mentre stavano caricando un bancomat appena sradicato. Durante l’operazione, sono stati recuperati circa 42mila euro.
L’indagine ha permesso di accertare la responsabilità della banda in altri 9 episodi avvenuti tra maggio 2021 e ottobre 2022. I colpi andati a segno sono stati due a Nova Milanese nel maggio e luglio 2021, uno a Carnate (MB) e uno a Muggiò (MB) nell’ottobre 2021, con bottini di 50, 17, 33 e 120mila euro rispettivamente.
Ci sono stati anche colpi che non sono andati a buon fine. A Bollate (MI) nell’ottobre 2021 e a Bussero (MI) nel settembre 2022, la banda non è riuscita a caricare i bancomat a causa della rottura dei cavi, mentre ad Arese (MI) nel novembre 2021 e a Parabiago (MI) nell’agosto 2022 hanno desistito per l’arrivo della vigilanza e dei Carabinieri. A Calco (LC) nell’ottobre 2022, nonostante siano riusciti a portare via un bancomat contenente circa 79mila euro, sono rimasti bloccati su un terrapieno e hanno abbandonato il mezzo con il dispositivo ancora agganciato.
Gli arrestati sono attualmente detenuti nelle carceri di Busto Arsizio, Opera e Pavia e dovranno rispondere dei reati di furto, tentato furto e riciclaggio di veicoli.