A causa della mancanza di personale e dell’inagibilità temporanea della sede CPS di via Spagliardi a Parabiago, colpita dal maltempo, il CPS di Legnano diventerà il punto di riferimento anche per gli utenti dei Comuni di Nerviano e Villa Cortese. Da oggi, lunedì 31 luglio, gli utenti dovranno recarsi nella sede di via Ronchi 103 a Legnano. Mentre i cittadini residenti a Parabiago, Busto Garolfo, Canegrate e Casorezzo dovranno recarsi al CPS di Cuggiono. L’accorpamento del CPS di Parabiago nella sede del CPS di Legnano è stato definito “temporaneo” al fine di bilanciare l’offerta di servizi medici disponibili.
Questa soluzione dovrebbe durare, al momento, fino al 31 ottobre. Nel frattempo, l’Asst ha comunicato di essere al lavoro per affrontare il problema. L’azienda ospedaliera ha già realizzato quattro concorsi pubblici per l’assunzione di dirigenti e medici specialisti in psichiatria. Inoltre, è stato aperto un altro concorso pubblico e pubblicato un avviso di mobilità volontaria. L’Asst ha anche richiesto di poter attingere dalle graduatorie già formate in altre Asst e ha chiesto forme di collaborazione con altre aziende. Non è esclusa la possibilità di ricorrere a fonti private per reperire personale medico tramite outsourcing.
La sede di Legnano manterrà i percorsi di cura dedicati ai pazienti tra i 18 e i 24 anni e ai pazienti affetti da disturbo mentale grave con bisogni complessi residenti nel bacino di utenza del CPS di Parabiago. Questo per garantire la continuità dei percorsi di Case Management avviati dal personale sanitario del CPS di Parabiago.
Nella sede di via Badi a Cuggiono (presidio Ospedaliero di Cuggiono) sarà mantenuto il bacino di utenza storico, a cui si aggiungono i Comuni di Parabiago, Busto Garolfo, Canegrate e Casorezzo. Gli utenti residenti in questi Comuni che temporaneamente afferiranno al CPS di Cuggiono saranno principalmente portatori di Disturbi Psichici minori e non caratterizzati da elevata complessità psicosociale, precisa l’Asst.