Addio ad Armando Gobbato, un uomo che ha dedicato la sua vita all’Arma dei Carabinieri. Nato nel 1921 a Mestrino, in Veneto, si trasferì a Luino negli anni Trenta. Nel 1941 si arruolò tra i Carabinieri e prestò servizio a Milano e poi al confine tra Italia e Jugoslavia fino al 1943. Dopo un lungo e faticoso viaggio a piedi, tornò a Luino e riprese il servizio nell’Arma fino al 1944. Riuscì a scampare alla deportazione in Germania da parte dei nazisti e continuò ad essere attivo nell’Arma fino al 1948, quando si congedò e trovò lavoro presso la ditta Ratti come addetto alla sicurezza fino alla pensione. Nel 1951 divenne membro dell’Associazione Nazionale Carabinieri e ricoprì con orgoglio i ruoli di consigliere e alfiere nella sezione luinese. Si dedicò anche al volontariato, in particolare alle scuole elementari di Voldomino. La sua scomparsa ha suscitato grande cordoglio tra i luinesi, i Carabinieri in servizio e in congedo, per l’uomo che si è dedicato a lungo alla comunità del territorio. I funerali si terranno mercoledì mattina, il 16 agosto, presso la Chiesa di Santa Maria Assunta a Voldomino.
