Scritte no vax sono state trovate di recente nella sede dell’Ordine delle professioni infermieristiche nel quartiere Fiumicello, a Brescia. Questi graffiti, ormai diventati un marchio di fabbrica dei no vax, riportano frasi come “Vax=morte” e “questo non è vandalismo ma denuncia”. Inoltre, diffondono informazioni false sul vaccino contro il Covid-19. Non solo la sede degli infermieri è stata presa di mira, ma anche il parco e l’oratorio del quartiere sono stati vandalizzati. Questo non è il primo episodio del genere nella città, infatti a fine marzo la sede della Cgil era stata imbrattata con gli stessi graffiti. Inoltre, tra maggio e luglio sono state scoperte altre scritte no vax sui muri dei cimiteri di Cividate, Flero, Rezzato e Gavardo. Questi atti vandalici sono inaccettabili e denotano una mancanza di rispetto per le istituzioni e per la salute pubblica. È importante contrastare la diffusione di informazioni false e favorire una corretta informazione sulla sicurezza e l’efficacia dei vaccini.