Trivolzio: La misteriosa morte di Fabio Friggi
Una scena complessa e confusa si è svolta nella villetta di Trivolzio, dove è stato trovato il corpo senza vita di Fabio Friggi. Ancora non è stato stabilito se si tratta di un omicidio o di un tragico incidente, e l’attesa per i risultati delle indagini della Procura sembra essere lunga a causa delle difficoltà oggettive nel ricostruire la dinamica che ha portato alla morte del 44enne residente a Motta Visconti, originario di Casorate Primo.
Mentre la casa rimane sotto sequestro, si prevede un sopralluogo tecnico del Ris nei prossimi giorni per cercare di risolvere i numerosi interrogativi che circondano l’accaduto. Il corpo è stato trovato all’esterno, ma all’interno della casa sono state scoperte diverse macchie di sangue. Tuttavia, molte di queste tracce sembrano essere il risultato di un “trasferimento”, probabilmente involontario, causato dai due cani che sono entrati in casa dal cortile, calpestando il sangue e portandolo in diversi punti dell’abitazione. Sarà quindi difficile per gli esperti del Ris ricostruire con certezza dove c’erano tracce di sangue legate alla dinamica degli eventi e separarle dalle tracce di trasferimento che hanno reso la scena “contaminata”.
Anche i confusi ricordi della giovane amica, una ragazza di 25 anni che al momento non è indagata, non hanno aiutato nella ricostruzione dell’accaduto. Dopo aver lanciato l’allarme intorno alle 14:30, sembra che non sia stata in grado di fornire informazioni certe e utili per capire non solo la dinamica della morte dell’amico, che aveva trascorso la notte a casa sua, ma anche del ritrovamento del corpo. Non sembra che ci fossero altre persone nella casa. La madre della ragazza era infatti in vacanza e si è recata a casa solo dopo essere stata informata di quanto accaduto in sua assenza.
Per determinare le cause della morte di Fabio Friggi, si attende soprattutto l’esito dell’autopsia, ordinata dal sostituto procuratore Alberto Palermo, ma che al momento non è ancora stata fissata e quindi difficilmente potrà essere effettuata oggi, molto probabilmente domani. Anche la sorella di Fabio, Cristina, che aveva denunciato la sua scomparsa, attende informazioni sulla morte del fratello, ma ha dichiarato di non aver ancora ricevuto alcuna comunicazione.