Un importante colpo contro la criminalità è stato portato a termine di recente dalla Polizia Locale di Parabiago, grazie all’attività investigativa e all’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza.
Tutto è cominciato quando un veicolo, in fuga dal centro della città, ha inseguito una pattuglia di polizia riuscendo a sfuggire e a allontanarsi ad alta velocità nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Tuttavia, il conducente dell’auto è stato successivamente individuato, identificato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
Le successive indagini della Polizia Locale hanno rivelato che il veicolo è di proprietà di un individuo senza patente, residente in Piemonte e che ha intestato a suo nome più di 15 automobili, la maggior parte delle quali coinvolte in attività illegali o addirittura reati.
A questo punto, l’intestatario è stato rintracciato e convocato ufficialmente dalla Polizia Locale per recuperare la sua auto, che era stata ritrovata in un altro territorio. Tuttavia, una volta arrivato negli uffici, gli è stato contestato il possesso di tutti i veicoli coinvolti in attività criminali. L’uomo è stato naturalmente sanzionato e gli atti sono stati trasmessi all’ufficio PRA per la cancellazione dei veicoli individuati, che saranno poi sequestrati e confiscati al proprietario. Inoltre, l’intestatario delle auto è stato denunciato per falsità ideologica commessa dall’indagato, che ha indotto in errore le autorità competenti.
Questa operazione permetterà di inserire le targhe dei veicoli nel sistema di “black list”, in modo che siano immediatamente individuati non appena varcheranno il sistema di videocontrollo che monitora il territorio presso gli ingressi principali, consentendo così l’immediata attivazione delle forze di polizia.
“L’intervento della Polizia Locale in città – afferma l’assessore alla Sicurezza Barbara Benedettelli – spesso consente di contribuire al controllo e al rispetto delle regole, e talvolta anche alla giustizia, come in questo caso. Ancora una volta, la professionalità dei nostri agenti si è distinta, mettendosi al servizio della nostra sicurezza e prevenzione”.
Anche il Sindaco Raffaele Cucchi interviene: “Smantellare un prestanome è stato possibile grazie a un’indagine ben condotta e a una buona collaborazione tra le forze di polizia. Questa operazione ha sicuramente inviato un forte segnale di contrasto alla criminalità e continueremo a farlo grazie al lavoro del nostro Corpo di Polizia Locale”.
