La testimonianza di Nada El Khattab
La tragedia che si è verificata nel nostro paese è stata vissuta intensamente anche dalla comunità marocchina di Brescia. Non è stato facile per i circa 13.000 italomarocchini che vivono in provincia di Brescia (di cui 1.500 nella città stessa) affrontare il dolore, lo sgomento e la paura per i propri cari.
Nada El Khattab, una giovane donna marocchina residente a Brescia, ha voluto condividere la sua testimonianza su ciò che ha vissuto e sperimentato durante questa tragedia. Ha voluto farlo per sensibilizzare la comunità e far capire che tutti siamo uniti nella sofferenza e nella speranza di ricostruire.
Nada era a casa sua quando ha sentito il terremoto. In quel momento, il panico ha preso il sopravvento e le persone sono uscite in strada cercando un luogo sicuro dove rifugiarsi. Nada, spinta dall’istinto di aiutare gli altri, si è unita ai soccorritori e ha iniziato a cercare tra le macerie delle case crollate.
Le immagini che ha visto erano devastanti: case distrutte, famiglie in lacrime, persone disperate che cercavano i propri cari. Nada ha lavorato duramente per ore, spostando macerie e cercando di trovare sopravvissuti. È stata testimone di momenti di gioia, quando riusciva a salvare una persona, ma anche di momenti di grande tristezza, quando trovava solo corpi senza vita.
Durante il suo lavoro come soccorritrice, Nada ha incontrato molte altre persone della comunità marocchina di Brescia. Si sono uniti insieme, offrendosi supporto e conforto reciprocamente. Hanno condiviso le loro storie, le loro preoccupazioni e le loro speranze per il futuro.
Nada è stata colpita dalla solidarietà che ha visto tra le persone di diverse nazionalità. Insieme, hanno dimostrato che l’unità è la chiave per superare le avversità e ricostruire. Ora, Nada si impegna attivamente per sostenere la comunità marocchina di Brescia nella fase di ricostruzione, cercando di raccogliere fondi e offrendo supporto emotivo a coloro che ne hanno bisogno.
La testimonianza di Nada El Khattab è un esempio di coraggio, compassione e resilienza. Ci ricorda che, di fronte alle tragedie, è importante rimanere uniti e aiutarsi reciprocamente. La comunità marocchina di Brescia ha dimostrato di essere una grande famiglia, pronta ad affrontare qualsiasi sfida insieme.