Nuovo Codice della Strada: l’obbligo dell’alcolock per i recidivi
Tra le diverse novità che il Governo sta valutando per modificare il Codice della Strada, una delle più interessanti è sicuramente quella relativa all’alcolock, un etilometro che rileva il tasso alcolemico del conducente e blocca il motore in caso di superamento dei limiti consentiti.
Secondo il disegno di legge, l’alcolock sarà obbligatorio per coloro che hanno già riportato una condanna per guida in stato di ebbrezza, mentre per gli altri automobilisti non ci sarà questa restrizione.
Tuttavia, chiunque potrà decidere volontariamente di installare l’alcolock per aumentare la propria sicurezza alla guida.
Per avere maggiori informazioni sull’alcolock, abbiamo contattato alcune autofficine di Pavia. Al momento, la ricerca nella nostra città non è stata semplice, ma siamo riusciti a ottenere alcune informazioni interessanti sui costi e le modalità di installazione di questo nuovo strumento che potrebbe diventare parte integrante della nostra vita quotidiana nei prossimi mesi.
L’alcolock è un etilometro installato nel veicolo e collegato al motore, in grado di rilevare il tasso alcolemico del conducente e bloccare l’accensione del mezzo se si superano i limiti di legge (0,5 g/l). Secondo i piani del Governo, questo dispositivo sarà obbligatorio per i recidivi, ovvero coloro che hanno già riportato una condanna per guida in stato di ebbrezza (per loro il limite di tasso alcolemico si abbassa a 0 g/l).
L’installazione dell’alcolock non sarà vincolante per gli altri automobilisti, ma potrebbe essere comunque utile per evitare situazioni spiacevoli alla guida. Abbiamo quindi cercato informazioni contattando autofficine ed elettrauti di Pavia.
I meccanici contattati ci hanno comunicato di non aver ancora ricevuto indicazioni sull’alcolock e di sapere di più solo quando il nuovo Codice della Strada entrerà in vigore. Il Governo dovrà specificare nel dettaglio le modalità di installazione, i costi e le officine autorizzate per questo servizio.
Tuttavia, abbiamo scoperto che esistono già aziende che vendono questo strumento. Abbiamo contattato una di queste aziende per avere maggiori informazioni sulla situazione attuale.
Cercando online, siamo arrivati al sito di Dräger, un’azienda internazionale con sede a Milano che opera nel campo della tecnologia medica e della sicurezza. Nella loro offerta di prodotti abbiamo trovato proprio l’alcolock.
Da Dräger ci hanno spiegato che questo tipo di etilometro è in commercio da diversi anni, ma solo di recente è stato aperto il mercato privato per l’installazione sulle autovetture. Inizialmente, il dispositivo era venduto principalmente alle società di trasporto pubblico, come ad esempio i pullman, per verificare le condizioni dei vari autisti.
L’installazione dell’alcolock deve essere effettuata da un elettrauto, poiché non è possibile farlo autonomamente. Secondo le linee guida dell’Unione Europea, tutti i nuovi modelli di veicoli omologati a partire dal 6 luglio 2022 dovranno essere predisposti per l’alcolock, ovvero dotati di un’interfaccia che semplifica l’installazione di questi dispositivi. Per le vecchie auto, invece, l’installazione sarà più complessa e a carico del conducente secondo il nuovo Codice della Strada.
I costi dell’alcolock non sono contenuti: l’acquisto del dispositivo si aggira intorno ai 1.500 euro, mentre il costo di installazione varia a seconda delle tariffe dell’elettrauto.
Le specifiche tecniche dell’alcolock non sono ancora state definite e sarà necessario un decreto del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per stabilirle, inclusi i dettagli sull’installazione e le officine autorizzate. Staremo a vedere cosa succederà in futuro.
