Tragedia a Laveno Mombello: un uomo di 73 anni ha perso la vita a causa di un incendio scoppiato nella sua casa. L’uomo, di nome Enzo Asti, trascorreva le estati nella seconda casa della sorella, situata nella provincia di Varese. Purtroppo, quella notte di lunedì 18 settembre 2023, il destino ha voluto che l’incendio si sviluppasse all’interno dell’abitazione, portando alla morte dell’uomo.
È stato proprio un vicino di casa a dare l’allarme intorno alle 2.30 di notte, quando ha notato il fumo che fuoriusciva dall’appartamento. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, supportati dai sanitari del 118 e dai carabinieri. Nonostante gli sforzi delle squadre di soccorso, le fiamme si sono propagate velocemente e Enzo Asti non ha avuto scampo. È stato trovato senza vita, seduto su una poltrona.
La causa dell’incendio è ancora oggetto di indagini, ma sembra che la candela dimenticata accesa abbia scatenato le fiamme. La fiammella della candela avrebbe raggiunto dei vestiti, dando inizio al rogo. Fortunatamente, non risultano altre persone coinvolte nell’incendio. Dopo aver domato le fiamme, i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l’area.
Questa tragedia ci ricorda l’importanza di prestare attenzione a piccoli dettagli come una candela rimasta accesa. Sono situazioni che possono sfuggire facilmente alla nostra attenzione, ma che possono avere conseguenze drammatiche. È fondamentale verificare sempre di aver spento tutte le candele prima di andare a dormire o di lasciare la casa incustodita.
L’incendio che ha colpito Enzo Asti è una triste testimonianza di quanto possa essere pericoloso un semplice oggetto come una candela. È importante diffondere la consapevolezza su questi rischi, affinché tragedie simili possano essere evitate in futuro. La nostra sicurezza e quella delle persone a noi care dipende da piccoli gesti di attenzione e prevenzione. Non possiamo permetterci di sottovalutare questi aspetti, perché la vita di una persona è un bene inestimabile.
