Un gruppo di ragazzini ha vandalizzato un’azienda agricola nella Bassa bergamasca, causando seri danni e mettendo a rischio la loro incolumità. I proprietari dell’azienda sono amareggiati e non riescono a capire come le famiglie dei ragazzi non possano rendersi conto della gravità delle azioni compiute.
I ragazzi si sono arrampicati sui teli che coprivano il fieno, tagliandoli, e hanno liberato le mucche dalle stalle. Inoltre, hanno danneggiato l’impianto elettrico di un trattore e hanno versato una latta di olio esausto in un campo, appiccandovi poi il fuoco.
Nonostante l’età dei ragazzi, compresa tra i 12 e i 13 anni, è difficile credere che considerassero tali atti come un semplice gioco. Fortunatamente, i carabinieri sono intervenuti e hanno fermato la loro azione.
L’azienda agricola presa di mira si trova a Calvenzano e si occupa di allevamento di bovini da latte. I proprietari avevano da tempo richiesto l’installazione di una recinzione, ma finora l’accesso dall’area di sosta era libero. Questo ha facilitato l’accesso dei ragazzi al luogo.
Il gruppo di ragazzini, alcuni italiani e altri di origine straniera, si è arrampicato sul silos a trincea, danneggiando i teli che proteggevano il fieno. In seguito, sono saliti sul trattore e lo hanno messo in moto, nonostante fosse fermo a causa di una ruota in riparazione. Hanno anche tagliato i fili elettrici del quadro del trattore.
Il raid non è terminato qui, poiché i ragazzi hanno preso un bidone di olio esausto e l’hanno versato in un campo, appiccandovi il fuoco. Fortunatamente, qualcuno ha notato le fiamme e ha chiamato i carabinieri, che hanno rintracciato due componenti del gruppo nascosti nel parcheggio.
I genitori dei ragazzi sono stati chiamati sul posto e sono rimasti sorpresi delle azioni compiute dai loro figli. I proprietari dell’azienda agricola sono intenzionati a presentare denuncia nei prossimi giorni.
Questo episodio di vandalismo ha causato notevoli danni materiali e ha messo a rischio la sicurezza degli animali e delle persone presenti nell’azienda agricola. È importante che le famiglie prendano coscienza della gravità di tali azioni e si assumano la responsabilità educativa dei loro figli.
