Il problema dello spaccio di droga nella zona di Ceriano Laghetto sta assumendo proporzioni preoccupanti. Gli spacciatori si sono spostati verso Sud, nei boschi del Parco delle Groane, dove si nascondono e operano all’interno degli accampamenti. Utilizzano la tecnica del take away, pronti a emergere dal bosco quando ricevono l’avviso del cliente tramite messaggio telefonico. Le operazioni di consegna e pagamento vengono completate in pochi secondi, rendendo difficile l’intervento delle forze dell’ordine.
Una delle cause di questo spostamento delle piazze di spaccio è stata la chiusura delle stazioni ferroviarie di Ceriano Groane e Cesano Groane. Questa decisione ha impedito a molti consumatori di raggiungere facilmente le zone di spaccio in treno, costringendoli a cercare alternative.
Attualmente, il servizio di spaccio si concentra principalmente sulle strade che attraversano il Parco delle Groane verso Sud, da Cesate a Bollate. Inoltre, la zona dell’ex Città Satellite, situata nel territorio di Limbiate, è diventata un punto di riferimento per il traffico di droga. Le forze dell’ordine locali hanno intensificato i controlli stradali e hanno avviato progetti sovracomunali finanziati dalla Regione Lombardia per contrastare il fenomeno dello spaccio.
Questi interventi mirano principalmente a colpire i consumatori, attraverso controlli stradali che spesso portano a segnalazioni in Prefettura per consumo di stupefacenti. Nei casi più gravi, viene anche ritirata immediatamente la patente di guida e le sostanze vengono sequestrate.
Purtroppo, il fenomeno dello spaccio è strettamente legato a episodi di violenza. In passato, sono stati registrati casi di aggressioni con armi da taglio e sparatorie. È fondamentale intensificare gli sforzi per contrastare questa situazione, garantendo la sicurezza dei cittadini e creando un ambiente sano e privo di droga.