Gli attivisti per il clima di Ultima Generazione hanno colpito nuovamente a Torino, dopo l’occupazione della strada Torino-Milano dello scorso giovedì. Stamattina, una decina di attivisti si è incatenata in piazza Carlo Felice, davanti alla stazione di Porta Nuova, bloccando il traffico e srotolando uno striscione con scritto “Fondo Riparazione”. La polizia è intervenuta poco dopo e ha cercato di convincere i manifestanti a spostarsi, ma alla fine li ha dovuti spostare di peso. Prima dell’intervento della polizia, alcuni manifestanti avevano gettato secchiate di vernice rossa sotto i portici della piazza. Anche questa volta i ragazzi verranno portati in Questura e identificati. Gli attivisti di Ultima Generazione rivendicano la “disobbedienza civile” e prendono come esempio l’Olanda, dove migliaia di persone hanno bloccato l’autostrada A12 per chiedere l’eliminazione dei sussidi pubblici ai combustibili fossili. Ovviamente, rischiano denunce per blocco stradale e manifestazione non autorizzata. Le forze dell’ordine hanno denunciato 18 attivisti: tutti per manifestazione non autorizzata, quattro per imbrattamento, 13 per non aver rispettato il provvedimento di foglio di via da Torino avuto per manifestazioni precedenti, mentre cinque verranno multati per blocco stradale.
