Un incendio è divampato ieri pomeriggio a Lugano, partendo da un’ala dell’ex convento della Salita dei Frati. Questa parte dell’edificio ospita un centro di accoglienza per rifugiati provenienti dall’Ucraina. L’edificio appartiene alla Fondazione convento salita del frati e ospita la Biblioteca omonima, che è stata fondata nel 1980 quando è stata trasferita l’antica biblioteca dei Cappuccini. La gestione del patrimonio librario è affidata all’Associazione Salita dei Frati. Fortunatamente la Biblioteca non ha subito danni significativi, se non una leggera infiltrazione di fumo. Nell’ala interessata dall’incendio c’erano una trentina di rifugiati ucraini che sono stati evacuati. Circa venti persone sono state visitate dai medici a causa dell’inalazione di fumo e quattro di loro sono state ricoverate in ospedale per osservazione. Sul posto sono intervenuti i Pompieri di Lugano, la polizia cantonale e quella comunale di Lugano, i soccorritori della Croce Verde e del Servizio autoambulanza del Mendrisiotto, oltre a membri della fondazione proprietaria del complesso, al fine di valutare i danni a eventuali elementi di pregio culturale. Dai primi sopralluoghi effettuati dopo il controllo delle fiamme, sembra che alcuni affreschi siano stati danneggiati dal fumo. Le cause dell’incendio, che sarebbe partito da una delle stanze destinate ai rifugiati, devono ancora essere chiarite attraverso ulteriori indagini.