La sicurezza sul Lago di Garda è un tema di grande importanza, che riguarda non solo il comune del Basso Garda, ma anche il comune di Sirmione. Recentemente, la Guardia costiera del lago ha inviato una nota al Comune di Sirmione, evidenziando 27 punti pericolosi per la navigazione e balneazione. Di questi punti, la maggior parte sono roste, ovvero vecchie strutture utilizzate dai pescatori per la pesca delle anguille, ma ormai abbandonate. Inoltre, sono presenti anche segnali cardinale senza luci e alcuni scogli. A causa di questa situazione, l’amministrazione comunale ha emesso un’ordinanza che vieta qualsiasi attività nelle aree e nei punti compresi nello specchio lacuale di competenza del comune di Sirmione.
È importante intervenire al più presto per mettere in sicurezza le acque del Basso Garda a Sirmione. La rimozione delle roste era già stata disposta dalla Regione Lombardia su richiesta del Wwf Bergamo-Brescia. Queste strutture rilasciano in acqua materiali nocivi come plastica, ferro, polistirolo e piombo, rappresentando un pericolo per le imbarcazioni e per la vita marina. Inoltre, possono essere trappole mortali per uccelli e altri pesci.
È fondamentale che le autorità competenti agiscano tempestivamente per risolvere questa situazione e garantire la sicurezza di chi naviga e si balneazione nel Lago di Garda. La tutela dell’ambiente e della biodiversità marina devono essere al centro delle azioni intraprese, affinché il lago possa essere goduto in modo sicuro e sostenibile da residenti e turisti.