Il Tanta Roba Festival di Cremona è al centro della polemica a causa della partecipazione di due artisti: Rondodasosa e Neima Ezza. Ma chi sono questi due rapper e perché sono così contestati?
Rondodasosa, nome d’arte di Mattia Barbieri, è un ragazzo cresciuto nel quartiere di San Siro a Milano. Il rap è sempre stato parte della sua vita e nel 2020 ha pubblicato il suo primo freestyle su YouTube, che gli ha permesso di emergere nel panorama musicale italiano. Tuttavia, il giovane ha avuto anche problemi con la legge, come il Daspo ricevuto nel luglio 2021 e il fermo alla guida senza patente a dicembre 2022.
Neima Ezza, invece, è il nome d’arte di Amine Ezaroui, anch’egli rapper milanese. Cresciuto tra i quartieri popolari di San Siro e Baggio, ha esordito nel 2018 con il brano “Essere Ricchi”. Tuttavia, la sua storia è stata difficile, come evidenziato dalle sue canzoni, e ha avuto problemi con la giustizia, essendo stato arrestato nel gennaio 2022 per rapine insieme ad altri due giovani.
La partecipazione di questi due artisti al Tanta Roba Festival ha suscitato perplessità e polemiche, ma è importante ricordare che la musica non dovrebbe essere giudicata solo in base alla vita privata degli artisti. È giusto che si valuti il loro talento e le loro capacità artistiche, senza dimenticare che eventuali problemi con la legge devono essere affrontati e risolti in sede giudiziaria.