Sospetti e tragedia: la storia di un padre e dei suoi due figli

Una storia di sospetti e tragedia si è consumata a Pedrengo, dove un padre di 52 anni, Cristian Zorzi, ha perso entrambi i suoi figli in circostanze misteriose. Tutto è iniziato a settembre del 2022, quando la sua compagna lo ha chiamato disperata perché il neonato Mattia non respirava più. Fortunatamente, i medici sono riusciti a salvarlo e il padre si è tranquillizzato. Ma la morte del piccolo è stata solo rimandata.

Dopo qualche settimana, il 25 ottobre 2022, Mattia è morto a soli due mesi di vita. Le indagini dei carabinieri hanno portato a sospettare che la madre dei bambini, Monia Bortolotti, abbia tentato di uccidere il figlio già nel settembre precedente. La donna, di 27 anni, è stata arrestata per duplice omicidio volontario.

Le autopsie hanno confermato le ipotesi degli investigatori e il quadro tracciato dalle testimonianze e dagli intercettamenti ha portato il pm Maria Esposito a credere che la donna abbia ucciso anche la primogenita Alice, soffocandola nella sua culla nel novembre 2021. Nonostante il cattivo stato di conservazione del corpo della bambina, non è stato possibile trovare conferme della causa della morte.

Bortolotti si difende attraverso i social media, pubblicando messaggi su Facebook in cui parla dei suoi bambini e dei sensi di colpa che prova per non essere riuscita a salvarli. Tuttavia, le indagini hanno rivelato una possibile frustrazione da parte della donna di fronte al pianto prolungato dei figli. Nonostante abbia trascorso un periodo in una clinica per problemi psicologici, viene considerata lucida e fredda.

La donna dovrà difendersi davanti al gip Federica Gaudino durante l’interrogatorio di garanzia. Nel frattempo, viene considerata pericolosa e concreto il rischio di reiterazione del reato. L’ipotesi degli investigatori è che abbia ucciso il bambino stringendolo con forza tra le braccia fino a farlo soffocare, mentre avrebbe usato un cuscino per la bambina.

Questa triste vicenda mette in luce la necessità di prestare attenzione ai segnali di disagio e frustrazione nelle persone che si occupano dei bambini. È fondamentale offrire sostegno e aiuto a chi si trova in difficoltà, per evitare che situazioni come queste si ripetano.

La comunità di Pedrengo è ancora sotto shock per quanto accaduto e si stringe intorno al padre, che ha perso entrambi i suoi figli in circostanze tragiche e misteriose. L’indagine continua per fare piena luce su questa terribile vicenda e per garantire giustizia ai due piccoli angeli che sono stati strappati alla vita troppo presto.

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