In occasione della Giornata Mondiale della Polmonite, il dottor Iuliano, direttore di Pneumologia all’ospedale di Busto Arsizio, ha voluto fare chiarezza sulle cause, le cure e la prevenzione di questa malattia. La polmonite è un’infezione del polmone che può essere molto grave e rappresenta la prima causa di morte al mondo tra le malattie infettive in età pediatrica. Nel 2018, sono morte 13.606 persone in Italia a causa di questa malattia, quasi tutte con più di 65 anni.

La polmonite può essere causata da batteri, virus, miceti o agenti chimici inalati. I batteri più comuni responsabili della polmonite sono lo Streptococco Pneumoniae, l’Haemophilus Influenzae, lo Staphylococcus Aureus e il Mycoplasma Pneumoniae. Durante la recente pandemia di COVID-19, è emerso come un’infezione virale possa facilmente causare un’infezione polmonare con conseguenze cliniche estreme. Il virus respiratorio sinciziale (VRS) è la causa virale più comune di polmonite, ma anche i virus influenzali possono favorire le infezioni polmonari.

Esistono diverse tipologie di polmonite. Le polmoniti fungine sono molto rare e colpiscono principalmente le persone con un sistema immunitario compromesso. Le polmoniti da agenti chimici sono causate dall’inalazione di gas, liquidi o solidi infiammanti. Un esempio comune è la polmonite ab ingestis, causata dall’inalazione di cibo o succhi gastrici da parte di pazienti con difficoltà nella deglutizione.

I sintomi della polmonite includono tosse, difficoltà respiratorie, dolore al torace, tachicardia e febbre. In alcuni casi si può verificare anche l’emissione di sangue con l’espettorato e la confusione mentale. È importante rivolgersi al proprio medico di base per una diagnosi tempestiva, che permette di trattare la malattia anche a domicilio nella maggior parte dei casi. In alcuni casi più gravi, può essere necessario il ricovero in ospedale.

Per prevenire la polmonite, è consigliato vaccinarsi. Le persone più fragili, come i bambini, gli anziani e gli immunodepressi, dovrebbero fare le vaccinazioni antinfluenzali, antipneumococciche (che proteggono dalle infezioni da Streptococco Pneumoniae) e anche anti COVID. Le vaccinazioni sono gratuite per alcune categorie di persone e a pagamento per gli altri, e possono essere fatte dal medico di base o presso le sedi vaccinali.

Oltre alle vaccinazioni, è possibile prevenire la diffusione della polmonite adottando misure di igiene corrette, come coprire bocca e naso quando si starnutisce o si tossisce e lavarsi le mani regolarmente. È anche importante seguire una corretta alimentazione, fare attività fisica, vivere in un ambiente sano ed evitare di fumare. Queste semplici regole contribuiscono a mantenere una buona salute e a ridurre le possibilità di contrarre infezioni in generale.

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