Tragedia durante una battuta di caccia a Parabiago, in una zona rurale. Un cacciatore ha sparato a un Rottweiler, uccidendolo. Secondo le prime informazioni, il cacciatore stava cacciando all’interno di una riserva di caccia vicino al parco del Roccolo, una zona conosciuta per la presenza di molte minilepri. Improvvisamente è arrivato il Rottweiler e il cacciatore ha aperto il fuoco. Non si sa ancora se temesse di essere attaccato o se sia stato un incidente nella zona boschiva. Potrebbe aver scambiato il cane per un pericoloso cinghiale in movimento verso di lui. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Legnano, che hanno sequestrato i fucili del cacciatore. Ora è indagato per esplosione e uccisione di animali. La padrona del cane ha reso pubblica la sua versione dei fatti su Facebook. Secondo lei, il cane era al guinzaglio del figlio di 13 anni quando il cacciatore ha sparato, colpendo l’animale alla testa. La donna ha anche affermato che il cacciatore era nascosto in un cespuglio e si è giustificato dicendo di aver scambiato il cane per un animale pericoloso. Saranno effettuate ulteriori indagini su questo incidente, ma se il cane non era fuggito e si trovava vicino a un bambino e a suo padre, e il cacciatore ha sparato nella loro direzione, l’episodio assume aspetti completamente diversi.