Il sindaco di San Genesio, Enrico Giuseppe Tessera, ha espresso il suo dolore per la scomparsa di Antonio Altobelli, avvenuta a Laveno Mombello il 18 giugno. Tessera è legato da parentela con Altobelli, infatti era suo cugino. Dopo mesi di incertezza, venerdì scorso è stato ritrovato un cadavere che sembra corrispondere alla descrizione di Altobelli, ma l’identità ufficiale non è ancora stata confermata. Non bastano infatti i documenti personali trovati addosso al corpo per ufficializzare l’identità, potrebbe trattarsi di una persona che aveva trovato o rubato i documenti dell’anziano disperso. Tuttavia, gli indumenti indossati e il luogo del ritrovamento coincidono con l’ultimo avvistamento di Altobelli. Il sindaco Tessera ha confermato che il corpo è stato trovato proprio dove era stato cercato per mesi. Altobelli era in gita sul lago con un gruppo di amici, ma si era separato dagli altri prima di raggiungere il ristorante e non era mai arrivato. Le telecamere di videosorveglianza lo avevano ripreso mentre si dirigeva verso la funivia, nella zona in cui erano state concentrate le ricerche. Con il passare dei giorni e la sospensione delle ricerche, era diventato evidente che gli fosse successo qualcosa di irreparabile, rimanendo vittima di un malore o di una caduta accidentale senza riuscire a chiedere aiuto. Altobelli era molto conosciuto nel paese, essendo uno dei fondatori dell’associazione sportiva di calcio e impegnandosi attivamente nelle varie associazioni. La sua scomparsa rappresenta una grave perdita per tutta la comunità.
