Un uomo di 25 anni, Said Cherrah, è stato arrestato dai carabinieri di Como per aver aggredito la sua ex fidanzata con l’acido cloridrico. L’aggressione è avvenuta nel primo pomeriggio vicino all’ingresso dell’azienda in cui la ragazza lavora nella zona industriale di Erba, in provincia di Como. La vittima, una ventitreenne di origine marocchina come l’aggressore, ha riportato lesioni al volto che sono ancora in fase di valutazione. Durante l’aggressione, un collega di 47 anni della ragazza è stato ferito mentre cercava di salvarla.

Non è la prima volta che Said Cherrah si rende protagonista di un episodio violento nei confronti della sua ex fidanzata. Infatti, il 21 agosto scorso era stato arrestato per stalking. In quell’occasione, aveva minacciato la ragazza con un crick e aveva dichiarato che sarebbe tornato con dell’acido. Quando è stato arrestato, aveva addosso anche un coltello. Tuttavia, durante la convalida dell’arresto, il giudice aveva deciso di alleggerire la misura cautelare imponendo a Cherrah l’obbligo di dimora a Broni, il comune in provincia di Pavia in cui vive, e il divieto di avvicinarsi alla vittima.

Nonostante queste restrizioni, solo tre mesi dopo, Cherrah ha nuovamente aggredito la sua ex fidanzata, questa volta vicino al suo luogo di lavoro. Secondo le prime ricostruzioni, i due si erano dati appuntamento a Erba e durante una discussione Cherrah avrebbe afferrato la ragazza, trascinandola per alcuni metri e poi avrebbe gettato dell’acido sul suo corpo e sul volto. La giovane è stata trasportata in ospedale a Como in codice giallo e le lesioni permanenti causate dall’acido saranno valutate dai medici.

Dopo l’aggressione, Cherrah ha tentato di fuggire, ma alcuni passanti hanno allertato il 118 e i carabinieri di Como. Gli agenti sono riusciti a raggiungerlo e a bloccarlo nonostante la sua resistenza. Il 25enne è stato immobilizzato e ammanettato.

Questo episodio drammatico mette ancora una volta in evidenza la gravità della violenza di genere e l’importanza di prevenire e contrastare questo fenomeno. Le misure restrittive imposte a Cherrah dopo l’arresto per stalking non sono state sufficienti a proteggere la vittima, evidenziando la necessità di una maggiore attenzione e di azioni concrete per garantire la sicurezza delle donne vittime di violenza domestica.

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