Gli agenti della Polizia di Varese e Busto sono scesi in campo per sensibilizzare i cittadini sul contrasto alla violenza contro le donne. Nel 2023 sono stati denunciati circa 200 casi di violenza o maltrattamenti nel varesotto, che hanno portato ad arresti o limitazioni alla circolazione dei responsabili.

Questa mattina, nel cuore di Busto Arsizio, la Polizia di Stato ha organizzato l’evento “Questo non è amore” per sostenere la campagna di sensibilizzazione. La campagna, promossa dalla Questura di Varese in occasione della giornata contro la violenza sulle donne del 25 novembre, si svolge quest’anno a Busto Arsizio con l’obiettivo di raggiungere vari comuni della provincia.

Operatori specializzati della divisione Polizia Anticrimine della Questura di Varese e del Commissariato P.S. di Busto Arsizio saranno presenti per combattere e prevenire il fenomeno della violenza contro le donne. L’obiettivo è sensibilizzare l’opinione pubblica e invitare chiunque abbia informazioni utili a rivolgersi alle forze dell’ordine.

Gli agenti della Polizia Locale della città affiancheranno la Polizia di Stato, fornendo informazioni utili e illustrando gli strumenti per contrastare il fenomeno.

Durante l’evento, i “ragazzi speciali” del progetto Pappaluga Farm di Varese forniranno il loro supporto alle forze dell’ordine, distribuendo materiale divulgativo.

Saranno presenti anche la responsabile del centro antiviolenza di Busto Arsizio, dottoressa Cinzia Di Pilla, e la dottoressa Luciana Lucetto dell’associazione Icore di Marnate, rappresentanti dei centri antiviolenza operativi nella zona.

Interverranno anche il sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli, gli assessori Manuela Maffioli e Daniela Cerana, insieme a Paola Reguzzoni, per sottolineare l’importanza di un dialogo attivo sul tema.

La Questura di Varese ha reso noti i dati sui reati commessi contro le donne dal 1° gennaio 2023 ad oggi. La Squadra Mobile di Varese ha deferito all’autorità giudiziaria 38 casi di violenza sessuale, 61 casi di maltrattamenti, 19 casi di atti persecutori e 35 casi di lesioni aggravate e violenza privata.

L’U.P.G.S.P. di Varese ha effettuato un’azione di monitoraggio e intervento sul territorio, deferendo 38 soggetti per reati “codice rosso”, effettuando 2 arresti in flagranza per maltrattamenti e intervenendo in 154 liti in famiglia.

Nell’ambito delle attività di prevenzione, il Questore di Varese ha emesso 38 provvedimenti di ammonimento per atti persecutori e 24 provvedimenti di ammonimento per violenza domestica.

Il Commissariato di Busto Arsizio ha denunciato 7 casi di percosse in ambito di violenza domestica, 4 casi di lesioni in ambito di violenza domestica, 7 casi di atti persecutori, 21 casi di maltrattamenti e 5 casi di violenza sessuale.

Sono state applicate anche misure cautelari, come divieti di avvicinamento, allontanamento dalla casa familiare e custodie cautelari in carcere.

Il Commissariato di Gallarate ha denunciato 12 casi di maltrattamenti e/o lesioni in famiglia, 7 casi di violenza sessuale e 1 caso di atti persecutori.

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