Attacco di un cane al Parco di Monza: levriero ferito ma in cura

Un brutto episodio si è verificato lunedì pomeriggio al Parco di Monza, quando un cane di grossa taglia, lasciato libero dalla sua padrona, ha attaccato un levriero di 12 anni. Il levriero di nome Seamus, salvato da un triste passato nelle corse in Andalusia, è stato azzannato al petto mentre era insieme alla sua padrona.

Secondo la donna, monzese ma residente in Svizzera, che si trovava al parco con il cane, tutto è accaduto improvvisamente. Mentre camminavano, una donna a poche decine di metri da loro ha liberato il suo cane, che si è avventato sul levriero. Nonostante la padrona abbia cercato di difenderlo, il cane aggressore è riuscito a morderlo al petto.

Fortunatamente, una coppia di amici che si trovava lì è intervenuta per aiutare. L’uomo è riuscito a “frenare” la furia del cane aggressore, permettendo alla donna di mettere il guinzaglio al suo cane e riprendere il controllo della situazione.

Subito dopo l’incidente, la donna ha chiamato la veterinaria, che ha segnalato l’accaduto all’Enpa. Attualmente, Seamus si trova alle cure della veterinaria e di un’amica responsabile Enpa. Nonostante si stia riprendendo poco a poco, si teme che non riesca a recuperare completamente. Il levriero, infatti, è un cane di 12 anni con un passato difficile nelle corse e l’aggressione potrebbe rappresentare per lui un trauma difficile da superare.

La donna è particolarmente arrabbiata perché il regolamento del Parco è chiaro: i cani devono essere tenuti al guinzaglio per motivi di sicurezza. Chiede perché le persone facciano fatica ad osservare le norme e ora è il suo Seamus a pagarne le conseguenze.

Questo episodio sottolinea l’importanza di rispettare le regole e di tenere i cani al guinzaglio nei parchi pubblici. Solo così si potranno evitare incidenti simili e garantire la sicurezza di tutti.

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