Una coppia di cittadini peruviani, marito e moglie, aveva un appuntamento presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Monza per il rinnovo del permesso di soggiorno. Dopo aver consegnato la documentazione necessaria, sono stati invitati ad attendere alcuni minuti per le verifiche preliminari. Tuttavia, durante questi accertamenti, è emerso che la coppia era stata condannata a 4 mesi di carcere per occupazione abusiva di un appartamento a Milano nell’ottobre 2016.
I poliziotti dell’Ufficio Immigrazione hanno contattato i colleghi della Squadra Mobile della Questura, i quali hanno proceduto alla notifica ed esecuzione del provvedimento restrittivo. Il marito è stato portato in carcere a Monza, mentre la moglie è stata accompagnata alla Casa Circondariale San Vittore di Milano.
La coppia, che pensava di sbrigare la pratica del rinnovo del permesso di soggiorno in pochi minuti, si è invece trovata in carcere. Questo episodio dimostra l’importanza di verificare sempre la propria situazione giudiziaria prima di presentarsi alle autorità. Inoltre, sottolinea l’importanza del rispetto delle leggi e delle norme, che sono fondamentali per la convivenza civile in una società democratica.