Il pontile di Sant’Agostino a Como, affondato nell’estate del 2022, è ancora in attesa di una risoluzione legale. La società Csu, interamente partecipata dal Comune di Como, ha come obiettivo il ripristino e la riapertura della struttura per la prossima stagione estiva. Attualmente, la procedura di accertamento tecnico preventivo è ancora in corso per determinare le cause dei vizi costruttivi e le relative responsabilità. Il termine per la presentazione della perizia è fissato per il 25 febbraio 2024. Nel frattempo, si valuteranno eventuali soluzioni transattive per accelerare il ripristino della struttura. Il pontile, che ha subito un cedimento poco dopo l’apertura, è rimasto inutilizzabile da oltre un anno e mezzo, con i diportisti trasferiti altrove. La vicenda è finita in tribunale a causa dei continui ritardi e problemi riscontrati durante la sua realizzazione. La speranza è che il pontile venga effettivamente ripristinato entro l’estate, anche per una questione di immagine, essendo situato vicino al nuovo lungolago.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui