La Compagnia Carabinieri di Cantù sta continuando con la sua attività di controllo del territorio, impiegando un centinaio di militari che pattugliano a piedi e in auto il territorio di competenza. Questa attività di “polizia di prossimità” mira ad avvicinare i cittadini alle forze dell’ordine e a creare un clima di sicurezza.
Nel corso di questi controlli, i carabinieri di Cantù hanno ottenuto importanti risultati nella ricerca e cattura di soggetti destinatari di misure di restrizione.
In particolare, i militari della Tenenza di Mariano Comense hanno arrestato un 46enne pregiudicato che dovrà scontare una pena di oltre quattro anni per reati commessi a Como e Bologna tra il 2016 e il 2020.
I militari della Stazione di Fino Mornasco hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura di sicurezza della libertà vigilata nei confronti di un 44enne italiano senza fissa dimora, accompagnandolo presso una struttura di cura a causa di un grave danneggiamento commesso qualche mese fa.
I militari della Stazione di Mozzate hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto nei confronti di un 41enne di origini straniere, accusato di maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie.
Infine, i militari della Stazione di Turate hanno denunciato in stato di libertà un 40enne per estorsione, maltrattamenti in famiglia e atti persecutori aggravati nei confronti della ex-compagna.
I controlli continueranno con la stessa intensità durante il periodo natalizio, con l’impiego di personale in divisa e in borghese.

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