SARONNO – Secondo i dati provenienti dalla sorveglianza epidemiologica e virologica condotta dai “medici sentinella”, negli ultimi tempi si è registrato un aumento dei casi di sindromi simil-influenzali, con un tasso di incidenza di 14,3 casi per 1000 assistiti. Secondo le previsioni epidemiologiche, si prevede che questa situazione raggiungerà il suo picco durante le prossime festività natalizie, tra il 2023 e il 2024. Attualmente, la fascia d’età più colpita è quella dei bambini tra 0 e 4 anni, che, a causa della loro giovane età e della mancanza di anticorpi sviluppati in precedenza, sono i primi a infettarsi e contribuiscono poi alla diffusione del contagio all’interno della famiglia e della comunità, come comunicato da Ats Insubria. I virus che circolano maggiormente al momento sono il rinovirus, l’enterovirus, il Sars-CoV-2 e successivamente i virus influenzali.

“Invitiamo a partecipare alla campagna di vaccinazione antinfluenzale e anti-covid in corso: è ancora possibile per tutta la popolazione, a partire dai 6 mesi di vita, vaccinarsi con entrambi i vaccini e ottenere così la copertura necessaria per trascorrere le prossime festività in tutta serenità, riducendo la diffusione delle infezioni delle vie respiratorie. Raccomandiamo in particolare la vaccinazione per i cittadini di età superiore ai 60 anni, per le persone affette da patologie croniche o fragili, per le donne in gravidanza, per i bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 14 anni e per le persone che hanno contatti con anziani o fragili”, spiega la direzione sanitaria di Ats Insubria.

È possibile prenotare una o entrambe le vaccinazioni presso le farmacie aderenti – l’elenco aggiornato è disponibile sul sito di Ats Insubria – e presso i centri vaccinali tramite le piattaforme dedicate sul sito della Regione Lombardia. In alternativa, è possibile rivolgersi al proprio medico di famiglia o pediatra, nel caso in cui abbiano ancora disponibilità residua di vaccini dopo aver protetto i pazienti più fragili o a rischio. Le vaccinazioni antinfluenzali e anti-covid sono gratuite e aperte a tutta la popolazione, con la possibilità di effettuare la co-somministrazione in un’unica seduta vaccinale.

Per prevenire le infezioni respiratorie e proteggere la nostra salute e quella delle persone intorno a noi, oltre alle vaccinazioni, sono efficaci alcune semplici precauzioni da adottare universalmente:

– Utilizzare la mascherina nei luoghi affollati e sui mezzi pubblici, sia per la protezione individuale che soprattutto per quella delle persone più fragili per età o patologie.
– Applicare precauzioni di igiene respiratoria proteggendo naso e bocca quando si starnutisce o si tossisce, utilizzando fazzoletti usa e getta.
– Igienizzare frequentemente le mani: i virus respiratori si diffondono anche toccandosi gli occhi, il naso o la bocca con le mani contaminate.
– Restare a casa in presenza di sintomi respiratori febbrili e informare il proprio medico curante.
– Arieggiare spesso gli ambienti chiusi.

23122023

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