Un’azienda edile di Caserta, con sede operativa nella stessa città, ma sede legale trasferita sulle colline del Mantovano, è stata interdetta dall’antimafia di Mantova. L’impresa aveva ottenuto lavori pubblici anche nei comuni limitrofi come Monzambano e Volta Mantovana, grazie alle abilità dei titolari e alle loro conoscenze. Uno dei titolari era conosciuto come don Michele, ma il suo legame con la camorra dei Casalesi non era uno scherzo. Dopo le indagini portate a termine dall’antimafia, il Prefetto Gerlando Iorio ha deciso di vietare all’azienda edile di avere qualsiasi rapporto con le amministrazioni pubbliche. L’azienda non potrà più beneficiare di soldi pubblici e i titolari non potranno accedere a nessun fondo. Quest’anno sono già stati cinque i provvedimenti presi nella provincia di Mantova per scongiurare le infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto economico.