Un inaspettato regalo è arrivato a Valmadrera, donato da un’insegnante che è rimasta nel cuore di molti, non solo dei suoi alunni.
Durante il periodo natalizio, si sentono racconti e favole sulla generosità e sulla gioia, forse perché a Natale si dice “dobbiamo essere tutti più buoni”. A volte, queste storie diventano realtà e così ci accorgiamo delle belle notizie e delle persone buone che ci circondano, rendendo la nostra vita più felice.
Nei giorni scorsi, sono stato contattato dal Direttore della Fondazione Crosina Sartori Cloch di Trento per un lascito della maestra Iolanda Vecchietti ai Comuni di Valmadrera e Malgrate.
La maestra Vecchietti è scomparsa il 17 settembre 2020, a oltre 101 anni, a Trento. In qualità di sindaco, avevo avuto modo di sentirla per i suoi 100 anni, mentre l’assessore Rita Bosisio, sua ex allieva molto affezionata, l’aveva visitata insieme ad altre amiche, mantenendo sempre i rapporti con la loro insegnante.
Jolanda Vecchietti era nata a Trento, ma nel 1958 si era trasferita a Valmadrera dopo una carriera scolastica iniziata in Dalmazia, proseguita prima in Istria e poi a Trento. Nel 1950 si era poi trasferita a Oggiono.
Ha lasciato Valmadrera nel 1974, quando ha dovuto abbandonare con dispiacere la scuola per accudire la madre malata. In occasione del suo centenario, molte ex allieve l’hanno ricordata, in particolare la dirigente scolastica Maria Assunta Dolzini.