L’incubo degli incidenti lungo la strada provinciale tra Roccafranca e Orzinuovi sembra non avere fine. Le misure necessarie per eliminare i rischi rimangono bloccate.
Non si ferma il flusso di incidenti lungo la strada provinciale che collega Roccafranca ad Orzinuovi. Da anni si attende un intervento radicale per rendere sicura questa arteria stradale.
Un susseguirsi di tragedie ha colpito questa strada. Nel 2021, sono state due le vittime, un padre e un figlio di 13 anni, Samuel Adu Yeboah e Stephen. Lo scorso settembre, un altro motociclista, Rudy Ferrari di 31 anni, ha perso la vita. La situazione è peggiorata dopo l’apertura della BreBemi nel 2013, che ha aumentato il traffico sulla strada provinciale 2 e 72. Inoltre, i Comuni di Orzinuovi e Roccafranca hanno avuto disaccordi con la Provincia riguardo al progetto, spingendo per una soluzione con due corsie per senso di marcia, poi per una soluzione a un senso. Tuttavia, i tempi si sono allungati ulteriormente: sono passati ben 8 anni con finanziamenti pronti del Governo, contro i 2 anni previsti per l’inizio dei lavori dopo la fine della progettazione.
Lo scorso settembre, invece di iniziare i lavori annunciati da tempo, il Governo ha spostato i fondi. I lavori preliminari erano già iniziati a gennaio 2023 con l’ispezione archeologica. Prima di Natale, un altro incidente si è verificato proprio in uno dei punti critici che erano oggetto del progetto da 12 milioni di euro, ora dimezzato.
Nell’incidente tra un SUV e un’Audi, un bambino di 4 anni e sua madre sono rimasti feriti. Lo svincolo in cui si è verificato l’incidente è conosciuto come la “rotonda dei dritti”, poiché è mal progettato e rende facile andare dritto anziché seguire la rotatoria. Questo svincolo non blocca l’arrivo dei veicoli da Orzinuovi e Chiari, ma favorisce gli errori e la violazione della precedenza. Proprio questo incrocio era oggetto di una modifica al progetto originale, che si ferma più a sud con rotonde all’incrocio con via Villanuova e la località Monasterolo, oltre alla rettifica della pericolosa curva poco dopo Fienile Decio.
La situazione rimane quindi critica lungo questa strada provinciale, con la speranza che i lavori di messa in sicurezza possano finalmente iniziare per evitare ulteriori incidenti e tragedie.