Pavia – Negli ultimi giorni, a Pavia, la Polizia ha arrestato un ragazzo di diciotto anni per detenzione illegale di droga ai fini dello spaccio e resistenza a un pubblico ufficiale. Inoltre, è stato arrestato un uomo di ventisei anni per tentato furto aggravato e denunciato per ricettazione.

Nello specifico, la Squadra Volante, la sera del primo gennaio, durante un normale controllo del territorio, ha notato uno scambio sospetto tra due persone lungo via Tasso e ha deciso di procedere al loro controllo. Uno dei due soggetti, alla vista degli agenti, ha cercato di scappare mentre l’altro, che aveva tentato di disfarsi di un involucro contenente presumibilmente cocaina, è stato raggiunto e fermato. Questo individuo, avvertito che sarebbero state prese misure contro di lui, ha cercato di fuggire spingendo gli agenti e tentando di colpirli con calci.

Durante la perquisizione domiciliare presso la residenza del ragazzo, non è stata trovata altra droga, ma gli agenti hanno notato una grande quantità di capi di abbigliamento con ancora attaccate le etichette nella cantina. L’uomo è stato portato in Questura per l’identificazione e successivamente arrestato. È stato condotto nelle celle di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida, durante la quale gli è stato imposto l’obbligo di rimanere a Pavia e di non uscire dalla sua abitazione. Il processo è stato rinviato a metà febbraio.

Il secondo arresto è avvenuto nella notte del 3 gennaio, dopo la segnalazione del proprietario di un negozio cittadino che, tramite il sistema di videosorveglianza, ha segnalato un tentativo di intrusione. La Squadra Volante ha bloccato un uomo all’interno del negozio che stava cercando di rubare alcuni articoli sportivi dopo aver danneggiato la vetrina.

Il proprietario del negozio si è recato presso gli Uffici di Polizia per sporgere denuncia e ha scoperto che pochi giorni prima aveva subito un altro furto di numerosi capi di abbigliamento sportivi. Il ladro è stato arrestato per tentato furto aggravato e denunciato per ricettazione, in quanto indossava abiti provenienti dal primo furto. La mattina stessa, l’arresto è stato convalidato e il processo è stato rinviato a seguito della richiesta di termini a difesa.

Considerando le dichiarazioni della vittima e ciò che è stato notato dagli agenti durante la perquisizione domiciliare del primo arrestato, il Sostituto Procuratore della Repubblica ha emesso un decreto di perquisizione personale e locale nei confronti dell’uomo. Questo ha permesso di recuperare parte della merce rubata al commerciante, che ha riconosciuto la proprietà degli articoli.

Nella notte del 4 gennaio 2024, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 44 anni, cittadino straniero, domiciliato a Vigevano, per detenzione di droga ai fini dello spaccio, detenzione illegale e ricettazione di un’arma alterata. L’uomo, sottoposto alla misura della detenzione domiciliare, è stato sorpreso durante un controllo dalla Squadra Volante mentre cercava di inserire cartucce nel fucile calibro 12 con le canne mozzate.

Gli agenti hanno sequestrato l’arma e hanno intimato all’uomo di posarla, cosa che ha fatto, consegnando anche altre cartucce che aveva in tasca. Durante una perquisizione personale e domiciliare, sono stati trovati sedici involucri contenenti cocaina addosso al soggetto e altra cocaina, pronta per essere confezionata in dosi, nell’abitazione, insieme a sostanze da taglio.

L’uomo è stato arrestato per detenzione di droga ai fini dello spaccio e detenzione illegale di un’arma alterata. Inoltre, è stato segnalato per ricettazione in quanto l’arma era stata rubata a Brescia nel 2019. Su disposizione del Pubblico Ministero, è stato quindi portato alla Casa Circondariale di Pavia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Questo stesso individuo era già stato arrestato il 20 settembre 2023, sempre dalla Polizia di Vigevano, per il possesso di sessantacinque dosi di cocaina e un manufatto artigianale considerato un’arma clandestina.

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