Un inizio di anno diverso per il Lago di Garda, che si trova ad affrontare un livello dell’acqua molto alto rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Secondo i dati della Comunità del Garda, il livello del lago è salito a 130 centimetri sopra lo zero idrometrico nel pomeriggio del 7 gennaio. Nella stessa data del 2023, invece, il livello era di appena 41,8 centimetri sopra lo zero idrometrico. Tuttavia, bisogna considerare che l’anno scorso si era verificata una siccità che aveva portato molte persone a visitare l’isola di San Biagio (o dei conigli) di Manerba, che ora è sommersa dall’acqua.
A causa di questi livelli elevati, è stato necessario aumentare il deflusso dall’edificio regolatore di Salionze per evitare danni idraulici. Attualmente, dal Lago di Garda escono 60 metri cubi al secondo d’acqua, diretti principalmente nel Mincio e nei laghi di Mantova. Nel frattempo, l’afflusso di acqua, favorito dalle continue piogge del fine settimana, è di 50,9 metri cubi al secondo.
Questa situazione è un segnale dell’importanza di proteggere le difese idrauliche del lago, per evitare possibili danni causati da un eccesso di acqua. È fondamentale monitorare costantemente i livelli del lago e prendere le misure necessarie per garantire la sicurezza delle zone circostanti.
Nonostante l’attuale impossibilità di accedere all’isola di San Biagio, speriamo che presto il livello dell’acqua torni alla normalità e che le persone possano tornare a passeggiare sulla sua striscia di sabbia. Nel frattempo, è importante seguire le indicazioni delle autorità competenti e rispettare le misure di sicurezza per tutelare il lago e l’ambiente circostante.