La Lega ha approvato oggi un emendamento che prevede la sanzione massima per chi abbandona il proprio animale, soprattutto se ciò provoca un incidente stradale con morti o feriti. Secondo il nuovo codice della strada in discussione in Parlamento, il responsabile rischierebbe fino a sette anni di carcere se l’abbandono avviene in strada e provoca vittime o feriti. Questa misura è stata fortemente voluta dal vicepremier e ministro Matteo Salvini.
L’emendamento della Lega prevede l’applicazione delle pene previste per i reati di omicidio stradale e lesioni personali stradali gravi o gravissime per chi abbandona il proprio animale e mette in pericolo gli altri utenti della strada. Inoltre, vengono automaticamente applicate anche le pene accessorie previste per gli stessi reati, come la sospensione o la revoca della patente, in proporzione alla gravità del fatto commesso.
La norma approvata in Commissione alla Camera prevede un inasprimento delle pene per chi abbandona l’animale sulla strada o nelle sue vicinanze, anche se non si verificano incidenti. La Lega sostiene che questa misura sia necessaria per contrastare l’abbandono degli animali e proteggere la sicurezza stradale.
La tolleranza zero contro l’abbandono degli animali è una priorità per il governo italiano, che sta lavorando per introdurre nuove norme e sanzioni più severe per chi commette questo reato. Si spera che queste misure dissuadano le persone dall’abbandonare i propri animali e che contribuiscano a creare una maggiore consapevolezza sulla responsabilità di prendersi cura degli animali domestici.
L’approvazione di questo emendamento rappresenta un passo avanti importante nella lotta contro l’abbandono degli animali e nella tutela della sicurezza stradale. Si spera che queste nuove sanzioni dissuadano le persone dall’abbandonare i propri animali e che contribuiscano a creare una maggiore sensibilità verso il benessere degli animali.