Processo concluso per un ragazzo accusato di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale. La sentenza è stata emessa ieri mattina dal giudice delle indagini preliminari di Como, Carlo Cecchetti. Il ragazzo, Mauro Peverelli, 27 anni, è stato condannato a quattro anni di reclusione. L’indagine è iniziata nel febbraio del 2023, quando un artigiano ha assistito a un episodio di violenza tra il ragazzo e la sua compagna. Dopo la segnalazione alle forze dell’ordine, la vittima ha presentato una denuncia querela. Durante il processo è emerso che i due coniugi litigavano da mesi a causa della gelosia ossessiva del ragazzo, che controllava ogni aspetto della vita quotidiana della moglie. Oltre ai maltrattamenti, il ragazzo è stato accusato anche di violenza sessuale per aver compiuto palpeggiamenti non consensuali. Altre ipotesi di reato, tra cui danneggiamento di un cellulare, lesioni e violenza privata, sono state cadute in seguito alla remissione della querela da parte della moglie. Il pm aveva chiesto una pena di un anno e 4 mesi per i maltrattamenti, ma il giudice ha optato per una condanna più severa. La coppia si era conosciuta poco dopo l’arrivo in Italia del ragazzo albanese e si era sposata dopo un anno di relazione. Tuttavia, la gelosia e gli abusi hanno reso la vita della donna insopportabile, portando infine il marito in tribunale.
