Un ragazzo di 23 anni è stato arrestato martedì sera a Rezzato per possesso di una carta d’identità falsa. Mentre stava guidando la sua auto, ha mostrato segni di nervosismo quando ha superato un posto di blocco della polizia locale. I poliziotti hanno deciso di fermarlo per un controllo e dopo avergli chiesto i documenti, ha consegnato la sua patente. Solo dopo ulteriori richieste ha mostrato la sua carta d’identità. I poliziotti hanno verificato il documento e l’hanno inviato all’Ufficio falsi documentali del Comando di Brescia, che ha confermato che la carta era falsa. Questo episodio ricorda quanto accaduto due settimane fa, quando una donna è stata fermata a Rezzato con documenti falsi, così come quanto successo la settimana scorsa a un cittadino di Chiari, arrestato nella Bergamasca per la stessa ragione. Il ragazzo arrestato martedì, di origine moldava, è stato processato immediatamente presso il Tribunale di Brescia e l’arresto è stato convalidato dal giudice. Ora il suo caso è stato affidato all’ufficio espulsioni della Questura di Brescia e il ragazzo rischia l’allontanamento forzato dal nostro Paese.
