Arrestati due uomini con 5 chilogrammi di hashish al casello di Gallarate

La Polizia stradale ha effettuato un posto di blocco al casello di Gallarate, durante il quale sono stati arrestati due uomini che trasportavano in auto 5 chilogrammi di hashish. Questo episodio fa parte della costante attività antidroga della Polizia di Stato.

Durante il fine settimana scorso, due pattuglie della Polizia Stradale della Sottosezione di Busto Arsizio stavano effettuando un servizio di controllo del traffico presso la Barriera Autostradale di Gallarate Ovest sull’A8. Durante il loro intervento, hanno fermato un’auto Ford Focus con a bordo due cittadini extracomunitari.

Entrambi i passeggeri si sono mostrati nervosi e poco collaborativi quando è stato chiesto loro di fornire i documenti. Gli agenti hanno notato che all’interno del veicolo c’era un forte odore di sostanza stupefacente. Inizialmente, l’uomo seduto sul sedile del passeggero ha cercato di nascondere una borsa della spesa, ma è stato scoperto dagli agenti. La borsa è stata sottoposta a controllo, rivelando al suo interno 49 panetti di hashish, per un peso totale di circa 5 kg.

Ulteriori verifiche hanno rivelato che entrambi gli uomini avevano numerosi precedenti penali specifici in materia di stupefacenti. Uno dei due era residente in provincia di Biella, mentre l’altro era senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale.

Di conseguenza, gli agenti hanno proceduto all’arresto dei due uomini per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e al sequestro della droga. Su disposizione del magistrato di turno della Procura di Busto Arsizio, sono stati condotti presso la locale Casa Circondariale in attesa del giudizio con rito direttissimo.

Nell’udienza del giorno successivo, l’Autorità Giudiziaria ha deciso di adottare la misura cautelare della custodia in carcere per entrambi gli arrestati. Questo episodio dimostra l’impegno continuo delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di sostanze stupefacenti e garantire la sicurezza della comunità.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui